Manifestazione di interesse finalizzata all’acquisizione di candidature per un personale tecnico interno a codeste Amministrazioni e/o iscritti agli Ordini Professionali, di comprovata esperienza e competenza nel settore, idoneo a svolgere le funzioni di Presidente/Commissario di Gara per: L’AFFIDAMENTO DELL’APPALTO DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO RETE FOGNARIA E TRATTAMENTO ACQUE REFLUE LUNGO LA SS85 VENAFRANA DA AREA PIP DIREZIONE VAIRANO DA ESEGUIRSI MEDIANTE PROCEDURA APERTA CON AGGIUDICAZIONE SECONDO IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA. CUP: B98E20000780002.
Considerato che L’Ente deve procedere alla nomina della Commissione giudicatrice di cui all’art. 93 del D.Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii., deputata all’esame delle offerte pervenute in riferimento al bando di gara con procedura aperta di cui all’oggetto, si chiede alla S.V la disponibilità di personale tecnico interno a codesta Amministrazione, di comprovata esperienza e competenza nel settore, idoneo a svolgere le funzioni di Presidente/Commissario di Gara.
I professionisti interessati a manifestare la propria di disponibilità come personale tecnico, di comprovata esperienza e competenza nel settore, idoneo a svolgere le funzioni di Presidente/Commissario di Gara, sono tenuti ad inviare una comunicazione, entro e non oltre le 12:00 del 17 dicembre 2025, tramite PEC al seguente indirizzo: ordine@ordingce.it allegando il C.V. dettagliato, dati di contatto e indirizzo PEC.
La nomina della commissione di gara avverrà tramite comparazione dei curricula dei partecipanti tenendo
conto delle caratteristiche generali degli stessi e delle commissioni svolte.
Si precisa altresì che
Non possono essere nominati commissari:
a) coloro che nel biennio precedente all’indizione della procedura di aggiudicazione sono stati componenti di organi di indirizzo politico della stazione appaltante;
b) coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Titolo II del Libro II del codice penale;
c) coloro che si trovano in una situazione di conflitto di interessi con uno degli operatori economici partecipanti alla procedura; costituiscono situazioni di conflitto di interessi quelle che determinano l’obbligo di astensione previste dall’articolo 7 del regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62.
Il Presidente della commissione giudicatrice è individuato dalla stazione appaltante tra i commissari che
presentano i requisiti richiesti in forma maggioritaria, ovvero si valuterà la partecipazione del RUP in qualità di Presidente.
Al momento dell’accettazione dell’incarico, i commissari dichiareranno ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, l’inesistenza delle cause di incompatibilità e di astensione di cui al comma 5 dell’art. 93 del D. Lgs. n. 36/2023.
-Le spese relative alla commissione sono inserite nel quadro economico dell’intervento tra le somme a
disposizione della stazione appaltante. Salvo diversa motivata determinazione della stazione appaltante, in caso di rinnovo del procedimento di gara per effetto dell’annullamento dell’aggiudicazione o dell’esclusione di taluno dei concorrenti, è riconvocata la medesima commissione, tranne quando l’annullamento sia derivato da un vizio nella composizione della commissione.